Fine settimana in spagnolo: il vocabolario essenziale da conoscere

Submitted by analitica2 on Wed, 09/27/2023 - 09:12
Fine settimana in spagnolo: vocabolario essenziale Volete migliorare il vostro vocabolario spagnolo? In questo post impareremo a parlare dei giorni della settimana e del fine settimana in spagnolo. weekend-in-spagnolo

Volete migliorare il vostro vocabolario spagnolo? In questo post vi spieghiamo tutto quello che dovete imparare per parlare dei giorni della settimana e del fine settimana in spagnolo.

Imparate il vocabolario relativo ai giorni della settimana e al fine settimana per poterlo gestire in spagnolo e chiedere ai vostri amici. Quindi, preparatevi a imparare alcune parole molto utili per la vostra vita quotidiana e a immergervi nelle abitudini spagnole.

Cliccate qui se volete leggere questo articolo in spagnolo.

I giorni della settimana in spagnolo

Cominciamo con i più semplici, i giorni della settimana dal lunedì al venerdì. Ne conoscete già qualcuno?

Lunes  (lunedì). Iniziamo con il primo giorno della settimana: “lunes”. È come il primo sorso di caffè al mattino: a volte è difficile da mandare giù, ma poi ci si sveglia!

Martes (martedì). Dopo il lunedì, arriva il “martes”. È come il fratello minore del lunedì, ma è un po' più facile da gestire.

Miércoles (mercoledì). È mercoledì, il giorno centrale della settimana! In alcuni luoghi è conosciuto anche come “hump day”. Significa il punto di metà della settimana e, nella sua traduzione letterale, si riferisce alla salita di una collina che, una volta superata, è in discesa!

Jueves (giovedì). È quasi la fine della settimana! È come un'anticipazione di ciò che verrà.

Viernes (venerdì): Finalmente arriviamo al venerdì! Questa parola suona come musica per le orecchie. È il giorno che tutti aspettano con ansia perché significa l'inizio del fine settimana (fin de semana).

Fine settimana in spagnolo

Infine, arriviamo alla “fin de semana” (il fine settimana). Due giorni molto attesi da quasi tutta la popolazione: Sabato e Domenica.

Sábado (sabato). È il primo giorno del fine settimana! È un giorno perfetto per dormire, fare un brunch e godersi la vita sociale o notturna.

Domingo (domenica). E poi arriva la domenica, l'ultimo giorno del fine settimana. È un giorno per rilassarsi o, magari, per prepararsi un po' alla settimana successiva. In breve, un giorno per rilassarsi e divertirsi.

Ricordate che in spagnolo sia i giorni delle settimane che i mesi dell'anno si scrivono in minuscolo.

Inoltre, ecco alcune parole aggiuntive relative al fine settimana che potrebbero esservi utili. Con esse potrete esprimere più concretamente in spagnolo i vostri programmi per il fine settimana.

Descansar (riposare). Il fine settimana è un momento perfetto per rilassarsi e prendersi un meritato riposo. Questa parola è perfetta per indicare che trascorrerete il fine settimana rilassandovi e senza programmi prestabiliti.

Ad esempio: “Voy a descansar, llevo toda la semana trabajando sin parar” (Vado a riposare, ho lavorato ininterrottamente tutta la settimana).

Entretenerse (intrattenere). Durante il fine settimana si possono praticare varie forme di intrattenimento, come guardare film, andare a concerti o visitare musei.

Si può dire: “Este fin de semana tengo un concierto y voy a ver un partido de baloncesto.Voy a estar entretenido todos los días” (Questo fine settimana ho un concerto e vado a vedere una partita di basket. Mi divertirò ogni giorno).

Salir (uscire). Nel fine settimana si può uscire per esplorare la città, cenare in un nuovo ristorante o godersi la vita notturna.

Esempio: “Este viernes voy a salir con mis amigos por el centro de la ciudad” (Questo venerdì esco con i miei amici nel centro della città).

Relajarse (rilassarsi). Il fine settimana è un momento di relax, in cui si possono dimenticare le preoccupazioni del lavoro e divertirsi.

Ad esempio: “Este sábado voy a relajarme a un spa con mi pareja” (Questo sabato mi rilasserò in un centro benessere con il mio compagno).

Questo vocabolario vi aiuterà a essere pronti a parlare dei giorni della settimana e dei vostri progetti per il fine settimana in spagnolo. Divertitevi a esplorare e a godervi i vostri giorni liberi!

Esempi di utilizzo di questo vocabolario

Ecco alcune frasi utili da usare con il vocabolario del fine settimana che possono aiutarvi a capire questi concetti in spagnolo:

  • “¿Qué día es hoy?” (Che giorno è oggi?). Chiedete che giorno della settimana è.
  • “¡Que pases un buen fin de semana!” (Che sia un buon fine settimana! o Buon fine settimana!) Augurare a qualcuno un buon fine settimana.
  • ¡Es viernes!” (È venerdì!). Esprimere la propria eccitazione per il fine settimana.
  • ¿Qué haces el domingo?” (Cosa fai domenica?). Chiedere informazioni sui programmi per la domenica.
  • Voy a salir el sábado” (Esco sabato) o “Este domingo voy a visitar un museo” (Questa domenica vado a visitare un museo). Indicate i vostri programmi per il fine settimana.
  • ¿Cómo ha ido tu fin de semana?” (Com'è andato il fine settimana?) Chiedere del fine settimana.

Ecco il vocabolario di base dei giorni della settimana e del fine settimana in spagnolo. Ora potete iniziare a pianificare le vostre fughe per il fine settimana o semplicemente chiacchierare dei vostri programmi per la settimana con gli amici e con un po' più di stile.

Siete pronti a portare il vostro vocabolario spagnolo a un livello superiore? Imparate lo spagnolo in Spagna con donQuijote. Siamo una scuola di lingue leader con un'ampia gamma di programmi di immersione, sia che siate principianti o avanzati, al don Quijote offriamo corsi intensivi di spagnolo adatti alle vostre esigenze..

Spagnolo pratico Volete migliorare il vostro vocabolario spagnolo? In questo post impareremo a parlare dei giorni della settimana e del fine settimana in spagnolo. fine settimana in spagnolo, buon fine settimana in spagnolo Off Marta Díaz

Linguaggio colloquiale: Espressioni spagnole | donQuijote

Submitted by analitica2 on Wed, 09/20/2023 - 09:20
Linguaggio colloquiale: espressioni spagnole comuni Le espressioni colloquiali vi aiuteranno a padroneggiare la vostra conoscenza dello spagnolo. Avete mai sentito una di queste espressioni? Ecco alcuni esempi. espressioni spagnole comuni

Avete mai sentito un'espressione spagnola che vi è sembrata strana? “Esto es pan comido” o “He metido la pata hasta el fondo”. Ecco, queste sono espressioni spagnole colloquiali che vi aiuteranno a padroneggiare la lingua.

L'importanza della comprensione e dell'uso del linguaggio colloquiale è efficace per acquisire una comprensione più profonda della cultura spagnola. Vi mostreremo alcune delle espressioni più comuni, il loro significato e alcuni esempi che chiariranno ogni dubbio sul loro contesto. Se volete leggere questo articolo in spagnolo ed esercitare le vostre capacità di lettura,potete farlo.

Che cos'è il linguaggio colloquiale?

Il linguaggio colloquiale è una forma di comunicazione verbale utilizzata in situazioni informali e quotidiane. È un linguaggio più rilassato e familiare che riflette il modo in cui le persone parlano nella loro vita quotidiana. Pertanto, si basa su un vocabolario più naturale, i gesti e l'intonazione acquistano maggiore importanza e, naturalmente, si utilizzano espressioni e modi di dire specifici di ogni luogo o regione.

L'uso del linguaggio colloquiale è un modo naturale di comunicare ed è importante per interagire in situazioni informali. È anche molto utile per comprendere una lingua come lo spagnolo, in quanto permette di integrarsi meglio nella sua cultura. Quindi, se state imparando lo spagnolo, queste espressioni colloquiali possono aiutarvi a capire meglio la lingua.

Espressioni colloquiali in spagnolo e loro significato

Queste sono alcune delle espressioni colloquiali più usate nella lingua spagnola. Ne avete già sentita qualcuna?

1.Estar en las nubesEstar en la luna (Essere tra le nuvole o essere sulla luna)

Significa essere distratti o pensare a qualcosa di diverso da ciò che sta accadendo al momento. Ad esempio:Hoy estuve en las nubes en clase y no entendí nada (“Oggi ero tra le nuvole in classe e non ho capito niente”).

2. Meter la pata (Incasinato)

Si usa quando qualcuno commette inavvertitamente un errore o dice qualcosa di inappropriato in una situazione particolare o delicata. Esempio: “Ayer metí la pata al decirle a mi compañero que su idea no me gustaba” (“Ieri ho sbagliato quando ho detto al mio compagno di classe che la sua idea non mi piaceva”).

3. Echar una mano (Dare una mano)

Significa aiutare qualcuno o farsi aiutare da una persona in un compito specifico. Esempio: “¿Puedes echarme una mano con este ensayo de ciencia?”. (“Puoi darmi una mano con questo saggio di scienze?”).

4. Costar un ojo de la cara (Costa un occhio della testa)

Si usa spesso quando qualcosa è estremamente costoso. Ad esempio: “Este nuevo smartphone cuesta un ojo de la cara” (“Questo nuovo smartphone costa un braccio e una gamba”).

5. Estar hecho polvo (Essere stremato o essere esausto)

Questa espressione è molto utile per dire che si è stanchi. Ad esempio: “Nos estamos mudando, así que estamos hechos polvo” (“Stiamo cambiando casa, quindi siamo stanchi”).

6. Ponerse las pilas (Tirare su i calzini)

Questa espressione in spagnolo significa entrare in azione o impegnarsi maggiormente in qualcosa. Ad esempio: “Si quieres aprobar el siguiente examen, debes ponerte las pilas y estudiar más” (“Se vuoi superare il prossimo esame, devi tirare su i calzini e studiare di più”).

7. Tener mala leche (Hanno un brutto carattere)

È un'espressione usata quando qualcuno è arrabbiato. Può anche significare essere maligno o avere cattive intenzioni. Esempio: “No discutas hoy con Juan, tiene mala leche” (“Non discutere con Juan oggi, ha un brutto carattere”).

8. Hablar por los codos (Parlare troppo)

Si usa quando una persona parla molto e senza sosta. Ad esempio: “Mi prima habla por los codos, no puedo entender cómo tiene tanto que decir” (“Mia cugina parla troppo, non capisco come faccia ad avere tante cose da dire”).

9. Tener buena o mala pinta (Per avere un aspetto buono o cattivo)

È una frase molto comune e si usa per dire che qualcosa sembra buono o cattivo. Ad esempio, quando si è in un ristorante e si dice: “La comida tiene muy buena pinta” (“Il cibo sembra molto buono”).

10. Es pan comido (È un gioco da ragazzi)

Significa che qualcosa è molto facile da fare, ad esempio: “El examen fue pan comido, no tuve problemas para responder las preguntas” (“L'esame è stato un gioco da ragazzi, non ho avuto problemi a rispondere alle domande”).

11. Dar la lata (Disturbo o Tasso/Fastidio)

Un'altra espressione molto comune usata per dire che una persona ci dà fastidio è “dar la lata”. Ad esempio: “María no ha parado de dar la lata todo el día con el mismo tema” (“Maria ci ha dato fastidio tutto il giorno con lo stesso argomento”).

12. Estar hasta las narices (Tired as hell)

Significa essere stanchi o stufi di qualcosa o qualcuno, ad esempio: “Estoy hasta las narices del ruido que hace el vecino con el piano” (“Sono stanco morto del rumore che fa il vicino con il pianoforte”).

Avete mai sentito una di queste espressioni? Ne avete sentita una diversa che non è presente in questo articolo? Quali espressioni colloquiali ha la vostra lingua? Ditecelo nei commenti!

È importante notare che il linguaggio colloquiale può variare a seconda della regione e della cultura; ciò che è colloquiale in un luogo può non esserlo in un altro. Inoltre, il linguaggio colloquiale è appropriato in contesti informali, come le conversazioni tra amici. Tuttavia, potrebbe non essere appropriato in situazioni più formali, come colloqui di lavoro o presentazioni accademiche.

Se volete imparare lo spagnolo in Spagna o in un paese di lingua spagnola come il Messico, le scuole don Quijote vi aspettano. I nostri corsi coinvolgenti e i nostri insegnanti madrelingua vi aiuteranno a imparare lo spagnolo e a comprendere tutte queste espressioni colloquiali.

Spagnolo pratico Le espressioni colloquiali vi aiuteranno a padroneggiare la vostra conoscenza dello spagnolo. Avete mai sentito una di queste espressioni? Ecco alcuni esempi. linguaggio colloquiale, espressioni spagnole,espressioni colloquiali spagnolo Off Marta Díaz

Quanto tempo ci vuole per imparare lo spagnolo? | donQuijote

Submitted by analitica2 on Wed, 09/06/2023 - 11:20
Quanto tempo ci vuole per imparare lo spagnolo? Vi siete mai chiesti quanto tempo ci vuole per imparare lo spagnolo? Vi diamo la risposta e alcuni fattori che sono fondamentali per ottenerlo. quanto tempo ci vuole per imparare lo spagnolo

Una delle domande più comuni quando si vuole iniziare a studiare una lingua è: quanto tempo ci vorrà per impararla? Lo spagnolo è una delle 5 lingue più parlate al mondo, motivo per cui questa domanda viene spesso posta dagli studenti.

Questa domanda è una preoccupazione ricorrente tra le persone che vogliono studiare lo spagnolo ed è molto presente durante il processo di apprendimento. Qui risponderemo a questa domanda e vi diremo quanto tempo ci vuole per imparare a parlare fluentemente lo spagnolo. Cliccate qui se preferite leggere l'articolo in spagnolo.

Fattori che influenzano l'apprendimento dello spagnolo

Il processo di apprendimento dello spagnolo può essere molto complesso. Le ore che si dedicano allo studio, gli obiettivi che si hanno o le risorse che si utilizzano sono alcuni dei fattori determinanti per diventare ispanofoni.

La lingua madre è un altro fattore che determina la rapidità o la lentezza dell'apprendimento. Le lingue romanze come l'italiano, il portoghese o il francese hanno maggiori somiglianze con lo spagnolo, poiché derivano tutte dal latino. Pertanto, se la vostra lingua madre è una di queste, le strutture e le parole saranno più simili e il processo sarà più facile.

Se invece la vostra lingua madre è il tedesco, l'olandese, l'arabo o proviene dall'Asia, come il cinese o il giapponese, potreste trovare più difficile imparare la grammatica o la fonetica dello spagnolo, ad esempio.

Tuttavia, questo non deve essere un problema, poiché in spagnolo la pronuncia è identica all'ortografia delle parole. Per questo motivo, per alcuni studenti la cui lingua madre è l'inglese è molto facile imparare lo spagnolo.

Un altro fattore che influenza il processo di apprendimento dello spagnolo è la quantità di tempo che si investe in esso. Dedicare un'ora o tre ore al giorno varierà il livello, così come il materiale utilizzato. Insegnanti madrelingua, libri, film spagnoli o musica possono aiutarvi a migliorare la pronuncia o la comprensione della lingua.

Anche l'obiettivo che ci si pone è fondamentale per l'apprendimento dello spagnolo. Perché raggiungere un livello A2 non richiede lo stesso sforzo di un C1. Quindi, dipende anche da ciò che si vuole ottenere: capire se stessi in un paese straniero, leggere un romanzo classico o parlare fluentemente con persone native.

Quante ore servono per imparare lo spagnolo?

Il numero di ore settimanali dedicate allo studio dello spagnolo è il fattore chiave per determinare la velocità di apprendimento della lingua. Si stima che per parlare e capire lo spagnolo siano necessarie almeno 250-350 ore, cioè tra gli 8 e i 12 mesi. È possibile raggiungere questo risultato considerando di dedicare almeno un'ora al giorno allo studio dello spagnolo, e a seconda dei metodi scelti.

Tuttavia, il Servizio Estero degli Stati Uniti stima che per imparare lo spagnolo in modo fluente sia necessario dedicare tra le 600 e le 700 ore, ovvero tra le 24 e le 30 settimane.

Tutti questi dati sono soggetti a variazioni e alle caratteristiche di ogni persona, perché ognuno ha una diversa facilità nell'imparare una lingua. E, come abbiamo visto, dipende anche dalla lingua madre, dalle ore investite e dal modo in cui si decide di impararla.

Tuttavia, imparare lo spagnolo in un Paese in cui è la lingua madre e poterlo praticare quotidianamente con i madrelingua è una delle opzioni migliori. Fai la differenza e immergiti nella cultura, unisciti a Don Quijote per corso di spagnolo intensivo e vivi un'esperienza unica.

Spagnolo pratico Vi siete mai chiesti quanto tempo ci vuole per imparare lo spagnolo? Vi diamo la risposta e alcuni fattori che sono fondamentali per ottenerlo. Apprendimento facile dello spagnolo, quanto tempo ci vuole per imparare lo spagnolo Off Marta Díaz

Google Translate fallisce in spagnolo | donQuijote

Submitted by analitica2 on Mon, 01/20/2020 - 01:00
Google Translate fallisce in spagnolo Questi sono gli errori più comuni di Google Translate quando si traduce dall'inglese allo spagnolo. Google Translate fallisce in spagnolo

Parliamo di traduzione automatica. Spesso abbreviata in MT, si riferisce a un software automatizzato in grado di tradurre gli input di testo da una lingua all'altra. Google Translate o DeepL sono alcuni dei servizi di traduzione automatica più diffusi su Internet.

Sebbene si preveda che il mercato della traduzione automatica crescerà a livello mondiale nei prossimi anni, come dimostrano i dati di Statista, Google Translate non raggiungerà mai l'efficienza della traduzione umana. Volete sapere perché? Continuate a leggere per scoprire alcuni dei più divertenti errori di Google Translate in spagnolo e perché non possono (ancora) essere evitati.

Passate alla versione spagnola tradotta dall'uomo di questo post.

Parole polisemiche: Uno scenario da incubo

Senza il giusto contesto, la polisemia può rappresentare una grande sfida per le macchine di traduzione, soprattutto in stringhe di testo brevi. Quando una parola ha più significati, Google Translate ne sceglie uno in base alle informazioni fornite nel resto della frase. Ma, come si può vedere nell'esempio seguente, questo non funziona sempre.

Google Translate fails in Spanish with polysemy

La parola scuola non si riferisce solo a un'organizzazione didattica, come le scuole spagnole di don Quijote, ma anche a un gran numero di pesci che nuotano insieme nella stessa direzione. Tuttavia, Google Translate non coglie bene la differenza. Il risultato? Un testo di arrivo che afferma che alcuni pesci passano la maggior parte del loro tempo a fare scuola.

I nomi propri ostacolano le traduzioni corrette

I nomi propri dovrebbero essere tradotti solo in casi molto specifici. Ad esempio, quando il nome di un personaggio immaginario definisce qualcosa della sua personalità. Se siete fan del Signore degli Anelli, saprete quanto sia importante che Gandalf il Grigio diventi poi Gandalf il Bianco. Ecco perché, per una volta, i traduttori cinematografici spagnoli sono stati bravi a tradurre il nome di questo personaggio con “Gandalf el Gris” e “Gandalf el Blanco”.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi non dovremmo tradurre i nomi propri. Nell'esempio qui sotto, Google Translate non si è reso conto che Pink è (anche) un sostantivo proprio e ha finito per dire che un colore è entrato direttamente nella classifica Billboard Hot 100.

Google Translate fails in Spanish with proper nouns

Proverbi e detti: Una lunga strada da percorrere

Google sta diventando sempre più efficiente grazie all'intelligenza artificiale. Tuttavia, anche se l'inglese<>spagnolo è una delle coppie linguistiche con più input umano, commette degli errori. Riesce a tradurre detti molto noti, come “piove a catinelle”, ma non riesce a tradurre quelli meno comuni.

Il detto spagnolo equivalente nel caso seguente sarebbe mejor pájaro en mano mejor que ciento volando.

Google Translate fails in Spanish with sayings

Differenze culturali: Fallimento garantito

Anche i traduttori professionisti a volte non tengono conto delle differenze culturali... immaginate quanto spesso lo faccia la traduzione automatica. Quante vite ha un gatto nella vostra lingua? In inglese sono nove, ma in spagnolo sono sette e in arabo solo sei. E credeteci, Google non è in grado di capire la differenza.

Google Translate fails in Spanish with cultural differences

Riflessioni finali

L'automazione sta conquistando il mondo, ma ci sono alcuni compiti che una macchina può svolgere con successo da sola. Tradurre è uno di questi. Se lavorate in un ambiente internazionale, vi consigliamo vivamente di seguire un corso di spagnolo orientato agli affari, in modo da non dovervi affidare al 100% a Google Translate per le vostre e-mail e presentazioni.

Spagnolo pratico Questi sono gli errori più comuni di Google Translate quando si traduce dall'inglese allo spagnolo. Off <!-- Revive Adserver Etiqueta JS asincrónica - Generated with Revive Adserver v5.0.2 --><ins data-revive-zoneid="7" data-revive-id="ec923599c3fad9b044f22a6a73433428"></ins><script async src="//ads.iegrupo.com/www/delivery/asyncjs.php"></script> Patricia Mendez

Abbreviazioni in spagnolo | donQuijote

Submitted by analitica2 on Mon, 12/09/2019 - 01:00
Abbreviazioni in spagnolo Probabilmente non è la prima volta che ci troviamo a parlare di economia linguistica. Quando accorciamo le parole, rendiamo il linguaggio più economico. Abbreviazioni in spagnolo

Probabilmente non è la prima volta che ci troviamo a parlare di economia linguistica. Quando accorciamo le parole, usando apocopi, acronimi o altri tipi di abbreviazione, rendiamo il linguaggio più economico. In altre parole, ci esprimiamo più rapidamente. Nel post di oggi vi proponiamo un elenco di alcune delle abbreviazioni più utilizzate in spagnolo, in modo che possiate identificarle facilmente.

Continuate a leggere per imparare le abbreviazioni spagnole più usate o cliccate qui per continuare a leggere in spagnolo.

Prima di iniziare: Differenze tra sigla e acrónimo

Sia le sigle che gli acrónimos sono forme abbreviate di parole. In spagnolo, le sigle sono un tipo di abbreviazione formata dalla lettera iniziale di ogni termine della stringa. Si scrivono lettera per lettera. Gli acrónimos, invece, possono essere scritti per sillaba.

  • Sigla: BCE (Banca Centrale Europea > Banco Central Europeo). Ortografia: B-C-E.
  • Acrónimo:  ONU > ONU (Nazioni Unite > Organización de Naciones Unidas). Ortografia: O-NU.

In questo articolo della RAE (abbreviazione di Real Academia Española) troverete le abbreviazioni spagnole più comuni.

Abbreviazioni di paesi e lingue

Vi presentiamo il sistema ISO 3166, nel caso non lo conosceste. Si tratta di un sistema di codifica standard che assegna tre lettere a ciascun Paese. In questo modo, il codice della Spagna è ESP, quello del Messico è MEX e quello del Costa Rica è CRI.

Poiché non tutti i Paesi hanno una sola lingua, la comunità internazionale ha creato un altro sistema abbreviato, chiamato ISO 639, per identificare tutte le lingue del mondo utilizzando solo due lettere. Ecco i nomi di tutte le lingue ufficiali parlate in Spagna secondo questo sistema:

  • Spagnolo: ES
  • Catalano: CA
  • Basco: UE
  • Galiziano: GL

Abbreviazioni delle organizzazioni internazionali in spagnolo

Una delle sfide più grandi quando si impara una nuova lingua è riuscire a capire le abbreviazioni. Alcune culture tendono a mantenere l'abbreviazione ufficiale (nella lingua di origine), ma sappiamo tutti che in spagnolo traduciamo tutto, anche i titoli dei film.

Tuttavia, il più delle volte le abbreviazioni delle organizzazioni sono costituite da termini inglesi o francesi, che non sono poi così diversi dallo spagnolo. Per questo motivo, l'abbreviazione spagnola di solito differisce da quella inglese solo per l'ordine degli elementi. Vediamo le abbreviazioni di alcune delle organizzazioni più popolari nei media:

Nome dell'organizzazione

Abbreviazione

Organización de las Naciones Unidas

ONU

Organización de las Naciones Unidas para la Educación, la Ciencia y la Cultura

UNESCO

Fondo de las Naciones Unidas para la Infancia

UNICEF

Organización del Tratado del Atlántico Norte

OTAN

Organización Mundial de la Salud

OMS

Fondo Monetario Internacional

FMI

Banco Central Europeo

BCE

Abbreviazioni di tempo

Grafici, calendari, relazioni e documenti ufficiali contengono solitamente date che tendiamo ad abbreviare per risparmiare tempo e spazio. Per farlo, possiamo utilizzare solo i numeri secondo il formato gg/mm/aaaa o abbreviare il nome del mese e del giorno della settimana. Sebbene esistano discrepanze tra le diverse forme abbreviate, la Fundéu raccomanda l'uso delle seguenti:

Abbreviazioni del mese in spagnolo

Mese

Abbreviazione

Mese

Abbreviazione

Enero

ENE

Julio

JUL

Febrero

FEB

Agosto

AGO

Marzo

MAR

Septiembre

SET o SEP

Abril

ABR

Octubre

OCT

Mayo

MAY

Noviembre

NOV

Junio

JUN

Diciembre

DIC

Abbreviazione del giorno della settimana in spagnolo

Giorno della settimana

Abbreviazione

Lunes

L

Martes

M

Miércoles

X

Jueves

J

Viernes

V

Sábado

S

Domingo

D

Abbreviazioni per gli SMS in spagnolo

Da quando sono apparsi gli SMS (abbreviazione di Short Message Service), l'uso delle abbreviazioni è aumentato. In seguito, i social media e la messaggistica istantanea hanno fatto la loro parte e, al giorno d'oggi, le abbreviazioni sono una cosa ordinaria nelle nostre chat quotidiane. Il limite di caratteri di Twitter e l'immediatezza di WhatsApp sono buoni motivi per imparare a riconoscere (e utilizzare) le abbreviazioni nei messaggi.

Lasciamo per un attimo da parte la formalità accademica e diamo un'occhiata ad alcune delle abbreviazioni digitali più diffuse.

Espressione

Abbreviazione

Porque, por qué

Perché

xq / pq

Que

Cosa, che

q

De

De/Di

d

Donde

Dove

dnd

Mañana

Domani

mñn

También

Inoltre, come pure

tb

Por favor

Per favore

xfa

Spero che questo post vi sia stato utile. La prossima volta che vi troverete di fronte a un'abbreviazione spagnola sconosciuta, respirate profondamente e non fatevi prendere dal panico! Potete utilizzare i suggerimenti di cui sopra per scoprirne il significato.

Lingua Spagnolo pratico Probabilmente non è la prima volta che ci troviamo a parlare di economia linguistica. Quando accorciamo le parole, rendiamo il linguaggio più economico. Off <!-- Revive Adserver Etiqueta JS asincrónica - Generated with Revive Adserver v5.0.2 --><ins data-revive-zoneid="7" data-revive-id="ec923599c3fad9b044f22a6a73433428"></ins><script async src="//ads.iegrupo.com/www/delivery/asyncjs.php"></script> Patricia Mendez

Nomi, soprannomi e cognomi spagnoli | DonQuijote

Submitted by analitica2 on Fri, 02/16/2018 - 01:00
Tutto sui nomi, i soprannomi e i cognomi spagnoli Perché gli spagnoli hanno due cognomi? Pepe è un nome o un soprannome? Risponderemo ad alcune delle vostre domande sui nomi spagnoli e sulla cultura dei nomi in Spagna. Tutto sui nomi, i soprannomi e i cognomi spagnoli

Una delle domande “difficili” relative alla cultura spagnola riguarda i nomi spagnoli, insieme a tutta la storia e la tradizione che la cultura dei nomi spagnoli comporta. Immaginate di essere appena arrivati in Spagna; ora immaginate che vi venga presentata una persona di nome “Pepe García Paredes”. Potreste pensare che il suo nome, in base all'ordine di arrivo, sia: nome, Pepe; secondo nome, García; ultimo nome, Paredes. Ma dopo una settimana o poco più in Spagna, scoprirete che García non è affatto il suo secondo nome, ma piuttosto una parte del suo cognome.

Allora potreste pensare: “Ok, si chiama Pepe e il suo cognome è García-Paredes” (uno di quei curiosi cognomi sillabati). Ma no, dopo circa una settimana ci si rende conto che in realtà si tratta di due cognomi diversi: uno è García e l'altro Paredes. E poi, per complicare ulteriormente le cose, dopo un'altra settimana in Spagna, ci si rende conto che il suo nome di battesimo non è Pepe, ma José.

I nomi spagnoli sono davvero così complicati? La risposta, fortunatamente, è no. Anzi, una volta compreso, sarà facile capire il sistema di nomenclatura spagnolo.

Tuttavia, se dopo aver letto il nostro articolo avete ancora qualche dubbio, potete sempre seguire un corso intensivo di spagnolo e farvi chiarire tutti i dubbi da insegnanti qualificati.

Leggi la versione spagnola.

Due cognomi?

Cominciamo con la questione dei due cognomi. Gli spagnoli hanno due cognomi: il primo è il primo cognome del padre e il secondo è quello della madre. Nei Paesi di lingua spagnola, le donne non perdono il loro cognome da nubile, ma continuano a usarlo per tutti gli scopi legali anche dopo il matrimonio.

Questo significa che gli spagnoli collezionano una serie di cognomi diversi? No. Il primo cognome si trasmette di generazione in generazione, mentre il secondo si perde. Vediamo un esempio pratico: José García Paredes sposa María López Garrido; hanno una figlia di nome Rocío, i cui cognomi sarebbero García e López. Quando Rocío García López ha un figlio con Ricardo Benítez Gomez, di nome Manuel, il suo nome completo è Manuel Benitez García, o Manolo per gli amici.

Soprannomi e diminutivi spagnoli: Pepe, Paco, Lola...

Quest'ultimo esempio ci porta alla questione dei soprannomi e dei diminutivi spagnoli. Sembra che quasi tutti in Spagna abbiano un soprannome o un nome “abbreviato”. Il soprannome più conosciuto in spagnolo è quello di chi si chiama José; il soprannome è Pepe, che deriva dall'abbreviazione della vecchia forma di José: “Josepe”.

Un altro caso strano è quello di Paco, Curro e Pancho, che sono tutti abbreviazioni di Francisco. Nel caso di Paco, il nome deriverebbe dall'abbreviazione di “Pater Comunitatis”, il titolo dato a San Francisco de Asís, il fondatore dell'ordine religioso francescano. Curro potrebbe derivare dall'abbreviazione di Pacurro, dal momento che “-urro” è un suffisso diminutivo che viene usato raramente.

Un altro diminutivo che molti pensano sia un nome proprio è il leggendario Lola. In realtà, Lola è solo un modo affettuoso di chiamare una persona di nome Dolores. Da Dolores deriva Loles e da Loles, Lola.

Alcuni soprannomi o diminutivi sono semplicemente abbreviazioni di nomi composti nel tentativo di rendere questi nomi solenni un po' più comodi da usare e vivaci. Chema, per esempio, è in realtà José María; Juancar è in realtà Juan Carlos; e Juanra è in realtà Juan Ramón. Questi tipi di soprannomi sono particolarmente comuni nei nomi femminili. Per esempio, Rosario diventa Charo; Chelo è Consuelo; Maite sta per María Teresa; e María Isabel diventa Merichel.

Alcuni di questi soprannomi vengono dati per motivi più infantili o per rendere più accattivante un nome molto serio per un bambino. Per esempio, Goyo è il nome familiare usato per Gregorio e Chayo per il nome più serio Rosario.

E nomi che sembrano soprannomi!

D'altra parte, a volte la confusione può avvenire al contrario, e si può pensare che un nome dato sia in realtà un soprannome. Prendiamo ad esempio i nomi Paloma, Henar, Pino, Montaña e Pilar. Questi nomi non hanno nulla a che fare con gli uccelli (paloma significa colomba), o con un luogo dove cresce il fieno (henar è campo di fieno o prato), o con un albero sempreverde (pino significa pino), con una forma del territorio (montaña significa montagna) o con un supporto strutturale (pilar è pilastro). Sono semplicemente nomi ispirati alla religione, che portano il nome delle vergini e dei luoghi in cui sono state trovate o che vengono utilizzati per raccontare queste storie.

Per ora può bastare, non vorremmo creare troppa confusione... Ma vogliamo anche dirvi di non preoccuparvi se i nomi spagnoli vi sembrano un po' troppo complicati! Non potete immaginare il numero di spagnoli che, ad esempio, non sanno che John e Jack possono essere la stessa persona, o che il loro amico russo chiamato Pasha si chiama in realtà Pavel!

Spagnolo pratico Perché gli spagnoli hanno due cognomi? Pepe è un nome o un soprannome? Risponderemo ad alcune delle vostre domande sui nomi spagnoli. nomi spagnoli Off <!-- Revive Adserver Etiqueta JS asincrónica - Generated with Revive Adserver v5.0.2 --><ins data-revive-zoneid="7" data-revive-id="ec923599c3fad9b044f22a6a73433428"></ins><script async src="//ads.iegrupo.com/www/delivery/asyncjs.php"></script> Becca
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